Siracusa, 5 gennaio 2023: L’Amministrazione Comunale di Siracusa fa sapere che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea il bando di gara per la progettazione definitiva ed esecutiva di una nuova scuola in via Mons. Gozzo.

Dalla descrizione minuziosa del progetto viene fuori che la nuova scuola è identica, cioè la fotocopia, della scuola da me realizzata in via Asbesta.

Allora sorge spontanea una domanda scontata: perché spendere 345 mila euro quando trattasi, evidentemente, di scuola fotocopia? Lo chiede Vincenzo Vinciullo.

Ricordo che il progetto definitivo ed esecutivo della scuola di via Asbesta è di proprietà comunale perché è stato realizzato dai tecnici del Comune di sana pianta, ai miei tempi si operava così, quindi può essere utilizzato in qualsiasi momento, tutte le volte che si vuole.

Tutti gli standard previsti, ha proseguito Vinciullo, sono già presenti nel progetto comunale, nulla di nuovo e nulla di così superfluo, come si vorrebbe far capire, basta aggiornare il preziario, cosa facilissima, e il progetto è già pronto!

Spiace, invece, dover constatare, ancora una volta, che a quasi 10 anni di vita di questa Amministrazione Comunale, la scuola di Via di Villa Ortisi continua ad essere abbandonata a se stessa e soprattutto ai vandali. Perché?

Per quale arcano e sconosciuto motivo questo sindaco, che è il più vecchio amministratore della Città Aretusea, non dedica le dovute attenzioni ad una delle scuole più vecchie e prestigiose del Comune di Siracusa?

Perché?

E’ una domanda che ci facciamo, inascoltati, da 10 anni: perché?

Ma anche questa volta, come nelle precedenti, ha concluso Vinciullo, non avrà il coraggio di rispondere, impegnato notte e giorno a raccontare frottole politiche, non trova, purtroppo, il tempo per dedicarsi alle cose serie e alla salvaguardia del patrimonio comunale, cioè ai beni della Città di Siracusa, non potendo accusare i noti sabotatori, anche questa volta farà silenzio, nella speranza che i siracusani possano dimenticare!